Le azioni statunitensi hanno iniziato la settimana con lievi perdite , con gli investitori che hanno valutato sia l’impatto che la guerra della Russia contro l’Ucraina potrebbe avere sull’economia globale sia i forti guadagni aziendali.

La Banca Mondiale ha appena tagliato significativamente le sue previsioni per la crescita dell’economia globale: quest’anno dovrebbe crescere del 3,2%, al di sotto della previsione del 4,1% che l’organizzazione aveva fatto a gennaio. Non positivi anche gli ultimi dati economici provenienti dalla Cina , con l’economia in rallentamento a marzo con impatti principalmente su consumi, immobili ed esportazioni.

Nemmeno i buoni risultati di Bank of America hanno aiutato gli investitori a dimenticare le cattive notizie sul fronte macroeconomico. L’utile attribuibile agli azionisti comuni è sceso a 6,6 miliardi di dollari (80 centesimi per azione), ma è stato al di sopra delle aspettative degli analisti, che indicavano un utile di 75 centesimi per azione. Le azioni della banca sono aumentate del 3,19% a $ 38,77.

In una seduta in cui i principali indici oscillavano tra guadagni e perdite, la seduta è finita in rosso: l’ S&P 500 è sceso dello 0,02% e l’industriale Dow Jones e il tecnologico Nasdaq hanno perso rispettivamente lo 0,11% e lo 0,14%.